Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Salute della donna: Chiara Benedetto prima italiana a capo del Comitato mondiale

Ritratti
Una galleria giornalistica di ritratti femminili legati all'Unità d'Italia. Donne protagoniste nell'economia, nelle scienze, nella cultura, nello spettacolo, nelle istituzioni e nell'attualità. Ogni settimana due figure femminili rappresentative della storia politica e culturale italiana passata e presente.

Salute della donna: Chiara Benedetto prima italiana  a capo del Comitato mondiale

Giovedì 12 ottobre, in occasione dell’Assemblea Generale della Federazione Internazionale di Ginecologia e Ostetricia – FIGO, la Prof.ssa Chiara Benedetto, Direttore della Struttura Complessa Universitaria Ginecologia e Ostetricia 1 dell’Ospedale S. Anna - AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, è stata nominata Presidente del Comitato Mondiale per la Salute e la Cura della Donna ed eletta, all’unanimità, dai delegati delle Società Nazionali di Ginecologia e Ostetricia dei 135 Stati Membri della Federazione, Rappresentante dell’Europa nel Consiglio di Amministrazione della FIGO.

Chiara Benedetto è Professore ordinario di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università di Torino, dove dal 2018 è Presidente del Corso di Laurea in Ostetricia. In passato è stata Presidente dello European Board and College of Obstetrics and Gynaecology (EBCOG), Delegata della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia presso il Consiglio Direttivo della Federazione Internazionale di Ginecologia e Ostetricia, Direttore della Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, Direttore del Dipartimento Universitario di Discipline Ginecologiche e Ostetriche e Direttrice dei Master in Senologia per le professioni sanitarie, in Uroginecologia, in Medicina della Riproduzione e Tecniche di Fecondazione in Vitro e in Senologia multidisciplinare dell’Università di Torino.

Questo grande riconoscimento internazionale per la ginecologia italiana, e in particolare torinese, offre ulteriori opportunità per creare reti collaborative con i principali centri di riferimento a livello mondiale e per far sì che Torino possa giocare un ruolo importante in un programma strategico globale volto a raggiungere gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile in tema di salute individuati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per il 2030.

Fare rete per clinica, ricerca e formazione, individualizzare i percorsi di cura e aumentare la consapevolezza delle donne e della popolazione generale in tema di prevenzione sono i pilastri portanti di questo programma strategico finalizzato a ridurre o meglio eliminare le disparità e ad accelerare un cambiamento positivo per la salute della donna nel corso della vita.(PO / red)

 

(© 9Colonne - citare la fonte)