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direttore Paolo Pagliaro

BARDI: PROSEGUIRE
NEL CAMBIAMENTO

BARDI: PROSEGUIRE <BR> NEL CAMBIAMENTO

Il centrodestra ha vinto in Basilicata. Vito Bardi, presidente uscente della Regione, è stato rieletto alla sua guida con il 56,63% dei voti riconfermando il successo del 2019. Il candidato del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle Piero Marrese, invece, ha raggiunto il 42,16% dei consensi, mentre Eustachio Follia, sostenuto da Volt, ha ottenuto l’1,21%. L’affluenza definitiva alle urne ha registrato un 49,80%, minore rispetto alla votazione precedente nella quale era stata del 53,52%. Tanti i commenti dal governo, in primis da parte della premier Giorgia Meloni alla luce del 17,39% toccato da Fratelli d’Italia, che è stato il partito più votato (il Partito democratico, invece, si è fermato al 13,87%). “Vittoria del centrodestra e di tutta la coalizione in Basilicata, con Vito Bardi riconfermato presidente della Regione - ha sottolineato su X la presidente del Consiglio - Ringrazio di cuore tutti i cittadini che hanno voluto confermare il loro sostegno alle nostre politiche. La vostra fiducia è il motore che ci spinge avanti ogni giorno. I miei auguri di buon lavoro a Vito Bardi, alla giunta che si insedierà e ai consiglieri eletti. Avanti con impegno e determinazione”. Ottimo risultato anche per Forza Italia, che ha ottenuto il 13,01% dei voti. Entusiasta al riguardo il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, che su X ha scritto: “Un risultato straordinario che conferma il ruolo centrale del nostro movimento nella politica italiana. Complimenti al presidente Bardi, ai candidati ed ai dirigenti lucani. Successo dedicato a Silvio Berlusconi”. La Lega si è fermata al 7,81% dei consensi, con Azione al 7,51%, il M5S al 7,66% e Basilicata casa comune all’11,18%. Un messaggio di sostegno è arrivato anche dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha dichiarato: “Complimenti a Vito Bardi per la rielezione a presidente della Regione Basilicata. Avanti a lavorare insieme per il futuro produttivo della regione”. Alessandra Locatelli, ministra per le Disabilità ed esponente della Lega, ha invece fatto sapere su Facebook che si tratta di un “ottimo risultato in Basilicata: avanti tutta con il governatore Vito Bardi e la squadra di Centrodestra. Complimenti a tutti i candidati della Lega, ci aspetta molto lavoro per il futuro, sempre più determinati e più convinti, avanti tutta”.
Vito Bardi, invece, è intervenuto in conferenza stampa a Potenza per fare un bilancio della vittoria, sottolineando che l’opposizione ha pagato “la scelta del candidato”. “Quando si vince con un distacco del genere, vuol dire che la gente ha fiducia in chi vuole dare risposte per il territorio - ha proseguito - Ci sono i presupposti per proseguire sul cammino del cambiamento. Non vuol dire fare la rivoluzione, che comunque richiede tempo e attenzione”. Per il governatore regionale appena riconfermato, “il successo elettorale di questa competizione deriva da questa coalizione allargata che ha dato un risultato importante. L’allargamento fa riferimento alla condivisione di programmi, fatti prima dell’evento elettorale, e servirà nella legislatura”. Un primo bilancio del voto da parte dell’opposizione è arrivato da Italia Viva. Il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di IV, ha dichiarato sui social: “Si vince al Centro. Quello schifato da Giuseppe Conte e mollato da Elly Schlein per correre dietro alle fumisterie ideologiche di un ‘campo largo’ che per l’ennesima volta si frantuma nelle urne. Ora avanti con Stati Uniti d'Europa”. Sempre sui social è intervenuta anche la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva: “Auguri di buon lavoro al presidente Vito Bardi e congratulazioni per questa bella vittoria. Vittoria che ha visto Italia Viva, con la lista ‘Orgoglio Lucano’, decisiva. Buon lavoro al nostro consigliere Mario Polese e grazie a Luca Braia per la sfida e il risultato bellissimo in termini di voti. E grazie anche a tutti i ragazzi della lista e ai militanti di IV che si sono spesi in una bellissima campagna elettorale tra le persone. Un risultato eccellente raggiunto con la forza delle idee, non dei cacicchi. Infine, una riflessione politica: il centro si dimostra decisivo, non solo perché senza i voti del centro non si vince. Ma anche perché una candidatura moderata è sempre più attraente di una massimalista. Il centro ha un ruolo virtuoso: rendere più liberale la destra, più riformista la sinistra. E chi pensa che il centro si faccia facendo i satelliti del Pd, non ha capito molto di chi siamo, né di cosa sia la buona politica”. Marco Lombardo, senatore di Azione, ha fatto invece il punto sugli errori fatti dai maggiori partiti di opposizione: “È stato un grave errore, da parte del ‘campo largo PD-M5S’, avere escluso i riformisti dal tavolo delle trattative. Il risultato di Azione (7,5%) è stato determinante per il risultato elettorale in Basilicata. Congratulazioni a Marcello Pittella, Donato Pessolano e a tutta la squadra di Azione in Basilicata”. (23 APR - gci)

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