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direttore Paolo Pagliaro

FAUCI: OMICRON IN USA?
TEMO SARA’ INEVITABILE

Anche se al momento nessun contagio da Omicron è stato identificato negli Stati Uniti, l’amministrazione Biden segue con estrema attenzione ogni novità riguardante l’ennesima mutazione del nuovo coronavirus, definita “preoccupante” dagli esperti dell’Oms. Per fare il punto della situazione il presidente ha incontrato ieri il gruppo di esperti guidato dal virologo Anthony Fauci il quale, come si legge in una nota, "ha informato il presidente che, seppure ci vorranno circa altre due settimane per ottenere informazioni certe sulla trasmissibilità, gravità e altre caratteristiche della variante, è sua opinione che i vaccini esistenti possano fornire un grado di protezione contro i casi gravi di Covid”. Secondo Fauci, è infatti necessario incrementare le vaccinazioni in quanto, a prescindere da Omicron, negli Usa ci sono tutte le premesse affinché si possa scatenare una quinta ondata pandemica.

A detta del virologo, inoltre, anche considerando che il virus è già stato rilevato in Canada, “appare inevitabile che presto la nuova variante verrà diagnosticata anche qui”. Dunque, gli Usa devono essere “preparati” soprattutto convincendo a vaccinarsi “i 62 milioni di americani che potrebbero esserlo e ancora non lo sono”. Inoltre, Fauci ha sottolineato che coloro che hanno concluso il ciclo vaccinare ora dovrebbero recarsi a fare la dose “booster”. Nella giornata odierna, il presidente Biden ”fornirà un aggiornamento sulla nuova variante e sulla risposta degli Stati Uniti” alla nuova emergenza, ha sottolineato la Casa Bianca nella nota. (29 NOV - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)